Un altro lutto al prolungamento di Corso Italia. A 66 anni ci lascia Felice Guida.

Felice Guida
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Da tempo combatteva contro una malattia che, purtroppo, non gli ha lasciato scampo. Felice era una figura storica del commercio angrese, incarnava l’essenza del venditore come pochi altri. Da anni gestiva il supermercato che aveva rilevato dalla madre, un’altra figura di spicco del commercio locale.
Felice è stato un punto di riferimento per generazioni di angresi, legato al prolungamento di Corso Italia come nessun altro. Il suo negozio era sempre aperto. La sua dedizione al lavoro era evidente a tutti coloro che lo conoscevano e frequentavano il suo supermercato. Sempre con un sorriso, una parola gentile e sempre disponibile come un vero commerciante deve essere.
L’amore viscerale per il suo lavoro derivava direttamente dai riferimenti familiari: sua madre era, appunto, una commerciante e suo padre un artigiano falegname. Felice ha saputo portare avanti questa tradizione con passione e determinazione, rendendo il suo supermercato un simbolo di affidabilità e di riferimento per tutta la comunità.
Con la sua scomparsa, Angri perde, a pochi giorni da altri due lutti di artigiani, un’altra figura importante del commercio locale. Il suo ricordo rimarrà vivo nel cuore di chi lo ha conosciuto e apprezzato. La sua eredità continuerà a vivere attraverso le storie e i ricordi condivisi da amici, familiari e clienti che hanno avuto il privilegio di incontrarlo.
𝐋𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐟𝐞𝐬𝐞𝐫𝐜𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐀𝐧𝐠𝐫𝐢, 𝐚𝐭𝐭𝐫𝐚𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐢𝐥 𝐩𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐀𝐥𝐝𝐨 𝐒𝐞𝐯𝐞𝐫𝐢𝐧𝐨, 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐧𝐬𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐞 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐢 𝐢 𝐬𝐨𝐜𝐢, 𝐩𝐨𝐫𝐠𝐞 𝐮𝐧 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐚𝐛𝐛𝐫𝐚𝐜𝐜𝐢𝐨 𝐞 𝐥𝐞 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐬𝐢𝐧𝐜𝐞𝐫𝐞 𝐜𝐨𝐧𝐝𝐨𝐠𝐥𝐢𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐚𝐢 𝐟𝐚𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢. 𝐂𝐡𝐞 𝐅𝐞𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐩𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐬𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐧 𝐩𝐚𝐜𝐞, 𝐬𝐚𝐩𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐚𝐯𝐞𝐫 𝐥𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐮𝐧’𝐢𝐦𝐩𝐫𝐨𝐧𝐭𝐚 𝐢𝐧𝐝𝐞𝐥𝐞𝐛𝐢𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐭𝐚 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐥𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐞.

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